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Un approfondimento sul consumo di carne di cane e gatto in alcune zone dell'Asia orientale e la lotta per fermare questo commercio crudele.

carne gatto consumoImmaginiamo per un attimo il nostro amato cane o gatto finire nel piatto di qualcuno. Per noi occidentali è un'idea orribile, ma in alcune zone dell'Asia orientale, come Cina, Vietnam e Corea del Sud, il consumo di carne di cane e gatto è una realtà drammatica.

Ogni anno, circa 30 milioni di cani vengono uccisi per l'alimentazione umana, di cui oltre 10 milioni solo in Cina. La carne di cane è la quarta più consumata in Corea del Sud, dopo maiale, manzo e pollo.

In alcuni Paesi dell'Asia orientale, si crede che la carne di cane abbia effetti medicinali e porti fortuna. Tuttavia, non vi è alcuna base scientifica a sostegno di queste credenze.

I cani e i gatti destinati al consumo alimentare vengono spesso sottratti alle loro famiglie e uccisi in modo barbaro, con scosse elettriche, randellate o addirittura scuoiati vivi.

Diverse organizzazioni, come la World Dog Alliance (WDA) e la LEIDAA in Italia, si battono per sensibilizzare i governi e l'opinione pubblica sul dramma del consumo di carne di cane e gatto.

Nel dicembre 2018, gli Stati Uniti hanno introdotto un divieto esplicito di consumare e commercializzare carne di cane e gatto. In Italia, l'on. Brambilla ha presentato una proposta di legge con lo stesso obiettivo.

Il consumo di carne di cane e gatto è un problema serio che richiede un impegno globale per essere fermato. Sostenendo le organizzazioni che combattono questo traffico e sensibilizzando l'opinione pubblica, possiamo contribuire a porre fine a questa crudeltà.

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